2012 _ Rilievo e mappatura dei materiali e dei fenomeni di degrado delle superficie interne ed esterne dell’edificio a torre in Piazza Filippini (Mantova).
Committente: Committente privato
Le ispezioni finalizzate all’individuazione dei materiali in opera e alla determinazione dello stato di conservazione sono state eseguite secondo la norma UNI 11182/2006 (Beni culturali – Materiali lapidei naturali ed artificiali – Descrizione della forma di alterazione – Termini e definizioni). All’ispezione visiva relativa ai contenuti suddetti si sono aggiunte anche osservazioni di tipo stratigrafico murario in particolare per quanto riguarda i fronti esterni che risultano privi di intonaco e quindi particolarmente adatti a questo tipo di rilievo.
Il complesso edilizio è costituito da due corpi di fabbrica in aderenza: la casa torre che si prospetta sul piazzale Filippini e l’edificio posto tra essa e la scuola materna “Strozzi”. L’articolazione in due blocchi edilizi si manifesta già in modo evidente all’esterno analizzando i due volumi che presentano altezze diverse di copertura. È attestata ancor più dall’osservazione degli ambienti interni in cui si evidenzia un salto di quota di pavimento a tutti i livelli del complesso architettonico in corrispondenza della giunzione tra le due fabbriche; inoltre costituisce un’ulteriore conferma l’osservazione dell’andamento delle buche pontaie, rilevabili sui prospetti esterni, e collocate ad altezze diverse nei due diversi edifici. Il rilievo stratigrafico del fronte orientale ha anche evidenziato la presenza tra i due corpi di fabbrica di una muratura di spessore rilevante (170 cm) preesistente ai due blocchi edilizi sulla quale questi risultano in appoggio, quindi successivi, che si eleva per i tre livelli dell’edificio come si ricava dall’osservazione delle planimetrie dei tre piani.